Nel giorno della presentazione di Ivan Marcano ha parlato in conferenza stampa anche il direttore sportivo Monchi: “Ivan Marcano è il primo acquisto spagnolo che ho fatto da quando sono qui. E’ un qualcosa di speciale. E’ qui per la sua qualità, è un giocatore che conosco bene, che ho seguito tanto in Spagna e anche quando è andato fuori. Aveva la possibilità di rimanere a Oporto o di andare ad altre squadre ma ha scelto la Roma e speriamo possa avere un buon percorso qui. Ha giocato al massimo livello per tanti anni, ha la maturità in campo, ha qualità tecnica. Può dare tanto alla squadra e si completa bene con quelli che abbiamo in squadra. Trattativa difficile? Non tanto difficile perché la voglia di Ivan di venire qui è stata importante. Una volta che abbiamo avuto il primo appuntamento tutto è stato più facile. Era sempre presente la sua voglia di rimanere a Oporto ma il progetto tecnico che gli abbiamo presentato è stato importante per la scelta che ha fatto”.
Quante possibilità ci sono che Alisson possa restare a Roma? “La stessa possibilità che hanno di uscire Manolas, Dzeko e Pellegrini. La stessa percentuale di quelli che non hanno ricevuto offerte. So che non mi credete ma non sono arrivate offerte. Io leggo i giornali ma fino ad oggi non sono arrivate offerte. Se dovesse arrivare la studieremo e poi decideremo. Alisson ora deve recuperare dello sforzo fatto al Mondiale, per poi ritornare con la forza sufficiente per fare una stagione importante come quella che ha fatto l’anno scorso, magari di più”.
Il futuro di Juan Jesus e Capradossi: “Stiamo cominciando a lavorare. E’ vero che forse siamo tanti, forse troppi, ma dobbiamo aspettare un po’, capire anche il pensiero del mister. Da portiere ho sempre pensato che fosse meglio avere tanti difensori e in una stagione lunga, con tre competizioni, avere tanti difensori non è un problema. Però bisogna aspettare un po’ e capire anche il pensiero del mister”.
Le condizioni di Karsdorp? “Fortunatamente è tornato a un livello fisico molto buono. Anche con la voglia di giocare. Aspettiamo di rivederlo in campo il più presto possibile. E’ allo stesso livello dei compagni e per noi è un acquisto importante, l’undicesimo acquisto. Lo abbiamo preso con fiducia durante la scorsa estate, convinti di aver preso un giocatore forte. Ciò che è successo gli servirà perché tornerà con più forza”.