Franco Alessio, sindaco di Lu e Cuccaro Monferrato, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 durante la trasmissione “Borderò”. Il paesino piemontese in questi giorni è diventato famoso per la vicenda legata alla piazza da intitolare al barone Nils Liedholm. Ecco le sue parole:
Cosa è successo in questi giorni?
«Liedholm ha passato gli ultimi 30 anni della sua vita a Cuccaro. Questa piazza è priva di dedica e noi abbiamo pensato di dedicarla a lui. Questo fino a qualche settimana fa non ha portato problematiche. Improvvisamente un gruppo di persone si è rivoltato. Hanno deciso di tirare fuori l’idea di dedicare la piazza a un parroco, che io tra l’altro ho conosciuto. Questi signori fino a pochi giorni fa si erano dimenticati di questo parroco. La loro idea non rispecchia la maggioranza del paese. Liedholm era una brava persona e le motivazioni dell’opposizione sono che lui era ateo. Ho trovato questa cosa irrispettosa».
Com’è visto Liedholm nel paese?
«Sono 10 anni che è stato creato il premio Nils Liedholm nel nostro paese. Rappresenta una figura importante e un esempio positivo. Purtroppo questo “gruppetto” ha sporcato l’iniziativa dell’amministrazione. La piazza sarà dedicata al barone, non è stata ancora stabilita una data. Probabilmente in estate».
Lei ha conosciuto Liedholm?
«Personalmente no, mi è dispiaciuto tanto non averlo conosciuto».
Verrà presentata anche un’area per il parroco?
«Sicuramente, avremmo dedicato anche una piazza a Don Caprino. Se ci avessero lasciato qualche settimana di tempo lo avremmo annunciato».