Silvio Baldini, allenatore del Palermo, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 durante la trasmissione Borderò. Queste le sue parole:
La vittoria della Conference quanto può dare al calcio italiano?
«Molto, non si vince nulla da tanto. La Conference è un grande trofeo. Bisogna fare i complimenti alla Roma, chi dice il contrario sta rosicando. E’ normale perché è un mondo ricco di ipocrisia. E’ un torneo che conta perché i giallorossi hanno incontrato ottime squadre. Il Feyenoord è una squadra che ha un storia ed è stata una finale degna a livello europeo. La Roma ha tenuto alto l’onore dell’Italia».
Che idea si è fatto su Zaniolo?
«Nessuna. Non ho un’idea precisa però un giocatore se è innamorato della maglia può rinunciare anche ai soldi. Inutile baciarla se no il tifoso si sente preso in giro. Prima i giocatori fanno i ruffiani baciando la maglia e poi non rispettano i sostenitori, questa cosa non va bene».
Lei come Mourinho è un allenatore che punta a creare empatia all’interno di un gruppo?
«Quando uno dice le cose in faccia cresce empatia. Mourinho premia la meritocrazia, non fa giocare qualcuno perché viene influenzato dalla sua personalità.